Paganini Gaetano partigiano della formazione Giustizia e Libertà piacentina

Identificativo scheda
1062
Collocazione
12.1.051 B
Soggetti
Soggetto
Fascismo - Resistenza
Indicazioni sul soggetto
Fucilato, insieme ad tre partigiani, dopo essere stato torturato, presso il campo sportivo di Crema, il 29 novembre del 1944. Secondo una testimonianza, le torture inflitte ai partigiani sono state così violente, che il brigatista nero Valvassori si è slogato addirittura un braccio
Datazione
Data
n. nel 1908 e m.09/11/1944
Luogo e data della ripresa
Luogo
Castiglione D'Adda (LO)
Dati Tecnici
Colore
BN
Materia
carta
Tecnica
Gelatina ai sali d'argento
Note
Osservazioni
Il 23 novembre 1944 un gruppo di partigiani affronta in combattimento a Bocca Serio un tenente e un vice brigadiere della GNR uccidendoli. Durante il rastrellamento che ne segue vengono arrestati nei pressi di Castelleone 4 partigiani. Sottoposti a sevizie e torture, non rivelano i nomi dei comandanti e la dislocazione delle formazioni. Condannati a morte vengono fucilati il 29 novembre da un plotone delle brigate nere nel campo sportivo di Crema. Sono Gaetano Paganini, Ernesto Monfredini, Luigi Bestazza, Antonio Pedrazzini, tutti appartenenti alle formazioni “Giustizia e Libertà” del piacentino. Il Monfredini è di Castelleone mentre gli altri tre sono di Castiglione d’Adda (MI)