Rosolino Gosi membro delle Squadre di Azione Patriottica Garibaldi "F. Ghinaglia"
Seppur ricercato dai fascisti, nei giorni della Liberazione si mise a disposizione del comandate partigiano Recco. Sorpreso dal nemico mentre stava svolgendo il compito che gli era stato assegnato, cioè consegnare un messaggio ad un gruppo di partigiani della zona, venne gravemente ferito ed abbandonato esanime. Fu suo padre a trovare il suo corpo nella zona di Pieve Terzagni (frazione del Comune di Pescarolo ed Uniti, provincia di Cremona). Era il 25 aprile 1945 e Rosolino aveva 22 anni