BRIGATE DELLE SQUADRE D'AZIONE PATRIOTTICA

II Raggruppamento Brigate S.A.P. Garibaldine “F. Ghinaglia” sorse per opera di un piccolo gruppo di animosi, i quali subito dopo il 18 settembre 1943 si unirono con il compito di recuperare le armi abbandonate dai soldati che erano stati traditi dai loro stessi comandanti.

In seguito i gruppi si valsero dell’organizzazione clandestina del P.C.I. di Cremona.

Nel cremasco l'animatore e il coordinatore sarà Alfredo Galmozzi.

Fotografie collegate

Cagni Domenico Alberto membro delle Squadre di Azione Patriottica Garibaldi "F. Ghinaglia"

Cagni Domenico Alberto

Località: Frazione San Bernardino

Luciano Bedogni membro della 2a Brigata delle Squadre di Azione Patriottica Garibaldi "F. Ghinaglia"

Luciano Bedogni nasce a San Giovanni in Croce (CR) il 12.12.1921. Muore a Solarolo durante uno scontro con gruppi di soldati tedeschi il 27 aprile del 1945. Il comune di Solarolo Rainerio (CR) ha dedicato una via al valoroso partigiano.

Comune: San Giovanni In Croce

Ettore Antonio Nolli membro delle Squadre di Azione Patriottica Garibaldi "F. Ghinaglia"

Il partigiano perse la vita durante uno scontro a fuoco, nella campagna di Gambara (Brescia), tra un piccolo gruppo di partigiani ed una formazione di circa 200 soldati tedeschi, in fuga e sbandati. Fu una lotta impari ed insieme ad Ettore Antonio, morirono altri tre suoi compagni di lotta. Era il 29 aprile del 1945 e la guerra era praticamente finita ma non la vigilanza sul territorio. Aveva ventisei anni.

Francesca Tricotti membro delle Squadre di Azione Patriottica Garibaldi "F. Ghinaglia"

A Grontardo (Cremona), nei pressi della cascina S.Giovanni, mentre tornava a casa, fu sorpresa da un soldato tedesco in fuga che voleva portarle via la bicicletta. La partigiana non ebbe paura a ribellarsi ma venne falciata da una raffica di mitra. Era il 27 aprile del 1945. Aveva venti anni.

Giovanni Falloni membro della 2° Brigata delle Squadre di Azione Patriottica Garibaldi "F. Ghinaglia"

A Persico Dosimo (Cremona), negli ultimi giorni di aprile del '45 ci fu una rappresaglia di soldati nazisti che dilagarono nelle frazioni e nelle cascine. Quando sopraggiunse un camion carico di partigiani, iniziò un feroce scontro che si concluse con una strage, dato che i soldati tedeschi erano circa cinquecento. Il partigiano Falloni (n. 1899) potrebbe essere morto in quella tragica situazione.

Comune: Cremona

Grassi Mario Ugo membro delle Squadre di Azione Patriottica Garibaldi "F. Ghinaglia"

Grassi Mario Ugo nasce a Crema (CR) l'8.11.1923, muore ad Annicco (CR) il 28 o il 29 aprile del 1945 ed il suo nome viene riportato in una lapide a Barzaniga (CR), sotto l'intestazione "Caduti per la Liberazione". A lui è stata intitolata una via ad Annicco (CR).